Stress ossidativo e esercizio fisico

L’attività fisica regolare è considerata come uno dei fattori fondamentali per restare in buona salute fisica e mentale. L’esercizio fisico è in grado di ridurre il rischio di moltissime malattie dell’apparato cardiovascolare, endocrino, immunitario e anche l’insorgenza di diversi tipi di tumore. L’esercizio fisico moderato combinato con un alimentazione sana hanno dimostrato di essere utili non solo nella prevenzione dello stress ossidativo, ma anche nella protezione di disturbi cardiovascolari, sindrome metabolica, malattie neurodegenerative (morbo di Alzheimer e Parkinson) e tante altre patologie.

Vari studi hanno dimostrato che un esercizio fisico moderato, ma eseguito in modo regolare, è in grado di rallentare i sintomi dell’invecchiamento, promuovendo non solo la salute fisica, ma anche quella mentale, per esempio migliorando le capacità cognitive.

Radicali liberi e difese antiossidanti

I radicali liberi agiscono sia come molecole benefiche che tossiche, perchè possono essere utili, ma se in eccesso anche dannosi per l’organismo. Il nostro sistema di difesa antiossidante è in grado di eliminare una buona parte di radicali liberi, ma se viene sottoposto a varie fonti esogene di radicali liberi, diventa difficile neutralizzarli e limitare i danni che causano ai componenti cellulari con conseguenze potenzialmente gravi per la nostra salute. Questo squilibrio tra i radicali liberi e gli antiossidanti si chiama “stress ossidativo”.  In questi casi bisogna cambiare lo stile di vita, assumere le dosi giuste di antiossidanti, aiutandoci anche con degli integratori e ovviamente iniziare a praticare un attività fisica regolare. Questo ci aiuterà a ridurre il rischio di mortalità per tutte le cause.

Lo stress ossidativo è considerato uno dei fattori di rischio principali per l’insorgenza di diverse malattie, visto che svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo dei disturbi cronici e degenerativi, le malattie cardiovascolari, l’infiammazione e i tumori.

L’esercizio fisico può indurre lo stress ossidativo?

L’esercizio fisico può indurre lo stress ossidativo, infiammazione e anche l’affaticamento muscolare. Lo stress ossidativo acuto indotto dall’esercizio fisico è stato ben documentato. È stato dimostrato che un allenamento intenso svolto in maniera non regolare induce la formazione di specie reattive dell’ossigeno e il relativo danno ossidativo. Inoltre, l’aumento rilevante della produzione di ROS che si verifica durante un intenso esercizio fisico contribuisce allo sviluppo dell’affaticamento muscolare acuto. Lo stress ossidativo sarebbe proporzionale all’intensità dell’attività fisica svolta, specialmente quella aerobica. Invece se svolta con regolarità e con intensità moderata, aumenta la resistenza contro la perossidazione lipidica indotta dai radicali liberi, riduce le modifiche ossidative delle proteine e i danni al DNA.

Le difese antiossidanti sono sufficienti per far fronte ad un aumento della produzione di radicali liberi durante l’esercizio fisico a bassa intensità, ma con l’aumentare dell’intensità, aumentano i radicali liberi e le difese si abbassano. Una ricerca ha mostrato un aumento significativo dello stress ossidativo e una corrispondente riduzione degli antiossidanti nel triathlon di breve durata ad alta intensità rispetto al triathlon a lunga distanza e bassa intensità in cui gli antiossidanti sono diminuiti senza alcun impatto significativo sullo stress ossidativo.

Antiossidanti – un aiuto valido contro i radicali liberi

Le cellule producono continuamente radicali liberi come parte dei processi metabolici. Quindi l’aumento del metabolismo aerobico durante l’esercizio fisico è una fonte di stress ossidativo. Sono correlati anche l’attività fisica anaerobica e lo stress ossidativo, perché l’intensa attività anaerobica porta a danneggiare le proteine, lipidi e acidi nucleici nelle cellule muscolari. Il nostro sistema di difesa antiossidante ha un ruolo nella protezione dei tessuti da un danno ossidativo eccessivo, appunto neutralizzando i radicali liberi. Però a volte non basta, e in quel caso dobbiamo cercare l’aiuto negli integratori di antiossidanti, come le vitamine, ossigeno e una dieta ricchissima di frutta e verdura. Sono proprio le vitamine, come la vitamina C, carotenoidi, flavonoidi, etc. ad aiutarci a contrastare gli effetti negativi dei radicali liberi. In caso di attività fisica intensa non ci aiuteranno a ridurre la loro formazione, ma ci aiuteranno sicuramente a neutralizzare una buona parte di essi.

Oltre agli integratori, per contrastare gli effetti negativi e la tossicità dello stress ossidativo sulla salute, le persone di tutte le età dovrebbero svolgere un attività fisica regolare e moderata, in combinazione con una dieta sana e uno stile di vita corretto, in grado di ridurre la formazione e anche gli effetti dannosi causati dai radicali liberi.

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